lunedì 2 marzo 2009


Io abito negli occhi di un bambino dell’Africa,abito nei confini dei tuoi muti deserti..Io abito sulle lacrime che rigano il tuo volto,nelle profondità abissali di un vecchio ricordo,Abito negli scantinati maleodoranti, dovecome bestie, si rifugiano i clandestini.Io abito nei cartoni della notte,dove i clochard si riparano dal freddo.Io abito dietro le sbarre dei carcerati,dove il cuore isolato...chiede perdono a chi ha amato.Io abito nelle preghiere di chi crede,per consolare gli afflitti.Io Esisto per tenderti una mano E donarti il regno dei cieli…Io sono Dio….

1 commento:

  1. Bella, mi piace anche il modo in cui l'hai impaginata...una profonda poesia nascosta in un abito di prosa poetica.

    Adonai

    Apo

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